Filottrano
Marche
Sulla data di fondazione della Città di Filottrano non si hanno dati certi: il primo nucleo è sorto nel VI secolo d.c. ad opera di profughi vittime delle scorrerie dei goti e dei longobardi.
Si fa risalire il nome di Filottrano al condottiero longobardo Optrano da cui Mons Filiorum Optrani; il documento preso in considerazione è del 1187 dove Papa Gregorio VIII conferma all’Eremo di Fonte Avellana il possesso della chiesa di San Cristoforo di Mons Filiorum Optrani.
Gli statuti comunali risalgono al 1530. Nel 1790 il Papa Pio VI elevò Monte Filottrano da terra a città modificandone il nome in Filottrano. Filottrano durante la seconda guerra mondiale, al centro degli eserciti contrapposti, sopportò per 10 giorni di una battaglia che si concluse il 9 luglio 1944 con il ripiegamento delle truppe tedesche. Fu decorata di Medaglia d’Argento al Merito Civile nel 1989 a seguito degli eventi del 1944.
Nell’anno 2002 il Capo dello Stato ha riconosciuto ufficialmente il titolo di Città.
Fin dal 1812 fu possibile in Città assistere a spettacoli e rappresentazioni teatrali nel teatro condominiale ubicato all’interno del Palazzo Comunale. Il teatro fu demolito nel 1935 ma nel 2003 è stato inaugurato il nuovo teatro comunale “Torquis”. Nella sede del palazzo Ex Orland è ospitata la Biblioteca Comunale. Attiguo alla sede della Biblioteca è l’Archivio Storico Comunale, che conserva documenti dal 1369 al 1960. Il fondo diplomatico conserva una pergamena datata 7 novembre 1369 relativa alla compravendita di terreni tra un residente di Monte Filottrano ed un cingolano. Notevole il Libro Rosso, raccolta di deliberazioni del Comune, datato 1582 ed ornato di preziose miniature e decorazioni.
Filottrano ha dato i natali all’illustre cantante castrato Giovanni Carestini, detto “Il Cusanino”, interprete nel corso del 1700 delle opere di Hendel, Hasse e Gluck.
Filottrano rispecchia naturalmente l’evoluzione dei tempi: progresso, industrializzazione, benessere. Tuttavia la città rimane legata alla tradizione ed al folklore, in un’armonia di “vecchio” e “nuovo” che rende uniche le atmosfere locali. Ogni anno si svolge la Contesa dello Stivale, rievocazione storica in costume.
La fama di Filottrano nel mondo è legata alla Moda maschile. Oggi la realtà produttiva filottranese può contare su industrie di qualità di medie dimensioni, e su una fittissima rete di piccoli laboratori che fungono da supporto al più vasto universo industriale. Il “Made in Filottrano”, rappresentato nel mondo dalle produzioni locali, proietta la Città nel panorama sia dell’Alta Moda che del Casual.