Maenza
Lazio
Le origini di Maenza risalgono al IX secolo, quando i Conti di Ceccano eressero un castello sul colle alto 358 metri. La famiglia la dominò dal 1123 al 1436. Annibaldo II ricevette al castello S. Tommaso D’Aquino, zio della moglie Francesca. Maenza fu confiscata verso la fine del 1200 e vi tornò in possesso nel 1304 con Giacomo I.
Dai conti de Ceccano, Maenza passò ai De Cabannis con Raimondo, figlio di Margherita de Ceccano, che nel 1384 rinnoverà il castello e amplierà la cinta muraria. Con la figlia Margherita, sposa di Francesco III Caetani, la città passò definitivamente a questa famiglia che la tenne fino al 1597. Nel 1606 la città venne acquistata dagli Aldobrandini ed in seguito ceduta ai Borghese e agli Antonelli, per finire definitivamente ai Conti Pecci di Carpineto, la casata di Papa Leone XIII.
Il Comune di Maenza con Decreto Legislativo n. 383 del 17 marzo 1927 fu accorpato al Comune di Priverno, da cui ottenne l’autonomia solamente nel 1947.
Situata a 365 metri di quota, su un colle dei contrafforti dei Monti Lepini, Maenza gode di una posizione davvero privilegiata, da una parte il verde anfiteatro costituito dalle colline ricche di ciliegeti, uliveti e dai monti coperti di faggi, castagni, lecci– e querce, dall’ altra la pianura pontina ed il mare su cui si spazia all’ infinito (nelle giornate limpide si vede chiaramente l’isola di Ponza).
E che dire del bellissimo borgo medievale? Dominato dalla mole del magnifico castello del XIII secolo (uno dei più importanti del Lazio) mantiene intatta la sua struttura originale con suggestive stradine, piazzette, vicoli; le antiche abitazioni con le “cimase” e gli architravi in pietra son ben tenute e spesso ornate con vasi di fiori, ed infine la caratteristica Loggia dei Mercanti detta anche Piazza Coperta da dove possiamo ammirare uno spettacolare panorama, scorci incantevoli si offrono ovunque agli occhi del visitatore.
Date le distanze relativamente brevi che la dividono sia dai centri balneari che dalle catene montuose, la tranquillità e la piacevole frescura che la contraddistingue, Maenza è il posto ideale per un soggiorno estivo.
Forte richiamo fanno anche gli squisiti odori della cucina maentina della quale segnaliamo i piatti di cacciagione, fettuccine, polenta, gnocchi, zuppe di pane…ed infine, olio, vino, dolci di produzione locale rendono tutto piacevolmente indimenticabile.