Santa Teresa di Riva
Sicilia
Le origini di Santa Teresa di Riva risalgono all’epoca dei Fenici che hanno fondato la città di Phoenix. Gli abitanti tendevano a rifugiarsi sulle alture e nacque la città di Savoca intorno al 1200 e dal 1853 Marina di Savoca assunse il nome di Santa Teresa in onore a Maria Teresa d’Austria.
Nel 1854 Santa Teresa si staccò da Savoca e tutti gli uffici governativi furono trasportati alla Marina. Il comune di Santa Teresa nasceva il 1º gennaio 1854 e faceva parte del Circondario di Savoca. Nel 1862, con l’Unità d’Italia fu aggiunto il suffisso “di Riva“. Nel 1866 a Santa Teresa di Riva venne edificata una delle più importanti stazioni ferroviarie ancora in funzione. A partire dal 1970, viene costruito il lungomare cittadino.
Sono attive politiche di sostegno alla promozione turistica, alla conservazione e valorizzazione dell’ambiente, e dal 2017 ha ottenuto il riconoscimento dalla FEE Italia Bandiera Blu per tutta la spiaggia lunga circa 4 Km.
Santa Teresa di Riva, Comune siciliano della riviera ionica della provincia di Messina, ha alle spalle una zona collinare ove crescono agrumeti, uliveti, vigneti e macchia mediterranea; limitata a nord e a sud, rispettivamente da due corsi d’acqua: il Torrente Savoca e la Fiumara d’Agrò. In questo comune sono presenti il quartiere di Misserio con annesso un borgo collinare, Fautarì; Giardino, immerso negli agrumeti, con annesse le piccolissime frazioni di San Gaetano e Quartarello.
Bùcalo, in cui è ubicato il Santuario di Santa Maria del Carmelo; Sparagonà, antico quartiere popolare il cui nome deriva da sparagone, varietà di grossi asparagi; Borgo Marino – Cappella – Sacra Famiglia, quartiere centrale del paese; Torrevarata elegante quartiere, al centro del paese ed in posizione panoramica.
Pozzo Lazzaro è nel pieno centro storico, vi si trovano il Palazzo del Municipio e la stazione ferroviaria cittadina. Ciumaredda-Porto Salvo popoloso quartiere del centro storico chiamato anche Porto Salvo, in questo quartiere sorge la grande chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria di Porto Salvo.
Cantidati; Barracca, popoloso ed importante quartiere del centro storico, all’estremità sud dell’abitato, in prossimità della Fiumara d’Agrò. L’agrumicoltura è stato per secoli il settore trainante dell’economia locale, in particolare il Limone Interdonato IGP e verdello limone.