Il design italiano conquista il mercato russo
Si è aperto il 10 Ottobre il Salone del Mobile Milano.Moscow, la manifestazione che si propone al pubblico come l’appuntamento più importante per il comparto nell’area ex-URSS. L’evento vede la partecipazione dei nomi più importanti dell’arredo made in Italy e anche cifre significative per il nostro export.
«Nel 2020 è prevista una crescita importante e il settore del mobile può avere una parte in questa crescita Siamo il secondo Paese di esportazione verso la Russia». Così si è espresso Emanuele Orsini, presidente Federlegno Arredo Eventi. L’export di arredo italiano verso la Russia si prevede in aumento. Vendite di arredo italiano si concentreranno nella nicchia di fascia alta, dove l’Italia non ha competitors e mantiene la leadership. Nel 2017 l’Italia – secondo i dati di Federlegno – resta il secondo fornitore di arredamento della Russia con una quota di mercato del 23%, preceduta solo dalla Cina (36%) e seguita dalla Germania. Il pubblico russo guarda con estremo favore al prodotto italiano: il Made in Italy è sinonimo di qualità e la possibilità di avere dentro casa un prodotto realizzato in Italia rappresenta tra i cittadini russi appartenenti al ceto medio ancora uno status symbol a cui molti aspirano.